In QUESTO articolo, consigliavo ad una cliente come posizionare i mobili in un piccolo salotto. Tra le tante proposte, c’era quella di inserire tutte le tele su un’unica parete.
Qualche giorno fa, ha chiesto il mio aiuto sia per la posizione dei quadri che per l’accostamento dei colori: come abbinare dei quadri a sfondo verde con quelli scuri e a sfondo rosso? Mi ha detto di aver fatto alcune prove su Photoshop ma la composizione scelta non le piaceva granché.
Ho notato che ha sistemato i quadri in modo da formare un grande quadrato, però così facendo restava un vuoto al centro, insignificante e anche parecchio brutto da vedere. Come fare?
Ci ho pensato e mi son venute in mente TRE soluzioni.
1. “Reverse Canvas”
Questa è la soluzione più vicina alla sua. Cosa cambia? I due quadri grandi sono più vicini e la spaziatura tra tutti i quadri è la stessa. Usando delle cornici più grandi, i quadri principali sono alti quanto gli altri più piccoli. Sono alternati anche i colori.
2. “Mirror Effect”
Qui le linee guida formano una croce al centro del muro. Come se fosse un riflesso di dell’acqua, i quadri simili sono uno sopra l’altro, creando un effetto specchio.
Anche i colori sono vicini tra loro (rosso con rosso, verde con verde, ecc…).
3.”Percent”
Qui sono andata fuori dagli schemi e invece di linee, ho creato il simbolo %. Le cornici sono solo per i quadri più grandi e quelli più piccoli segnano una linea obliqua (proprio come il simbolo %). Inoltre, c’è una spaziatura maggiore tra i quadri in alto (quelli verdi) e quelli in basso (quelli rossi, neri, ecc…).
Soluzioni per inserire quadri su una parete ce ne sono parecchie, ma qualsiasi decisione voi scegliate, ricordate di tracciare in anticipo delle linee guida. Che sia una linea o una forma geometrica o un disegno personalizzato poco importa: seguite le linee guida e non sbaglierete!
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