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Vetrate come nei telefilm, boiserie su tutto il perimetro, parquet in legno scuro… ma poco spazio per sistemare i divani e la TV. Come fare?
Con una struttura così, consiglio mobili bassi, nulla di fisso accanto alle pareti e colori neutri molto chiari.
Primo step: dato che la camera è un punto nevralgico della casa, è necessario studiare la piantina e scoprire quali sono gli spostamenti che verranno fatti dagli inquilini per andare da una camera all’altra e quindi capire quali sono gli spazi utili per inserire mobili. In questo caso ho trovato ben tre spazi utili: due angolari e uno centrale.
Secondo step: definire quali sono i mobili da inserire. Si richiede, in questo caso, un divano, una poltrona reclinabile, un mobile per TV, console di giochi… e molte altre idee.
Terzo step: diamo via al divertimento!
Il mio consiglio è sempre quello di posizionare la TV sulla parete adiacente al punto luce. In questo modo si eviteranno il più possibile i riflessi della luce esterna sullo schermo. Quindi ho immaginato il mobile per tutti i media sulla parete Sud della stanza. Al centro ho posizionato un divano tre posti. C’è abbastanza spazio per un divano lungo due metri e accanto ad esso la poltrona reclinabile. In alto a destra ho inserito uno scrittoio, che potrebbe diventare un’altra postazione per PC portatile o uno svuota-tasche appena rientrati in casa.
Come stile ho pensato ad uno stile classico, sui toni chiari del beige e sabbia, qualche sfumatura di grigio anch’esso molto chiaro come le pareti e rifiniture bianche, per riprendere lo stile della boiserie che circonda la stanza.
Non potendo appendere nessuna tela ai muri, ho pensato ad una soluzione molto in voga in questo periodo, ovvero i quadri appoggiati alla modanatura superiore. Per un tocco di stile, ho pensato di inserire anche una fascia LED, in modo da creare la giusta atmosfera in qualsiasi momento della giornata.
Qui in Italia, la porta del bagno che dà direttamente su una zona comune, come un Living, è fuorilegge/abolito/out/via/sciò! *segnale d’allarme*
Quando però ci troviamo davanti ad una situazione simile, bisogna trovare un escamotage per ovviare al problema. Ho pensato di inserire un mobile a mezzaluna dietro la spalliera del divano; altre alternative possono essere una console, una libreria o un divisorio, separé alla francese. In questo modo lo spazio dietro al divano non è anonimo e si crea un’anticamera tra le stanze di servizio (bagno e cucina) e la zona giorno.
Per maggiori dettagli, ecco alcuni render del progetto.
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