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In molti si chiedono come sistemare i mobili in camera da letto seguendo le regole del Feng Shui.

Altri sono disorientati dalla notizia che la testata del letto va necessariamente a Nord.

Alcuni hanno cominciato a fare Yoga prima di andare a dormire, per evitare sogni spiacevoli.

Ma è tutto vero?

Dovrei sfatare parecchi miti!

Per chi se lo fosse perso, ho già montato un paio di video su Youtube in cui parlo di questo argomento.

Ma oggi sono qui per analizzare e arredare questa camera da letto seguendo alcune regolette.

Seguire una regola “solo perchè lo dice il manuale di Feng Shui” è SBAGLIATO! Non dobbiamo sentirci obbligati a far qualcosa contro la nostra volontà o contro il nostro gusto personale, perciò seguite le regole che leggete con moderazione.

Seguire il proprio istinto è fondamentale per il Feng Shui.

In poche parole, dobbiamo per un attimo sentirci animali nella foresta e scegliere un giaciglio confortevole per passare la notte, lontano dai predatori.

Secondo le regole del Feng Shui, il letto va posto al centro della stanza ed è preferibile scegliere un letto che al di sotto abbia spazio (non un letto-contenitore) per far ruotare l’energia attorno a chi dorme. Inoltre il letto deve avere una solida testata, come “protezione” per chi riposa, e morbide e fresche coperte, con tessuti naturali e traspiranti.

Testata a Nord?

Solo per chi fa lavori fisicamente stancanti, per chi usa l’intelletto durante il giorno, è preferibile dormire a Sud; per chi vuol ricordare i sogni il mattino seguente è preferibile il punto cardinale Est; per chi è anziano e fa una vita sedentaria, meglio l’Ovest. Non c’è un punto cardinale “migliore” degli altri, piuttosto è meglio mettere il letto lontano dalla porta, in modo da creare due o più curve dalla porta di ingresso della casa, fino alla testata del letto.

Non è consigliato mettere il letto in direzione della porta o della finestra, quindi è consigliato lasciare libero il passaggio dell’aria (e quindi dell’energia) tra la porta e la finestra.

I comodini vanno simmetricamente a sinistra e a destra del letto, magari aggiungendo dei punti luce anch’essi simmetrici ai lati del letto.

Le piante sono sconsigliate in camera da letto, ma ci sono alcune piante (ad esempio quelle grasse) in grado di tralasciare ossigeno di notte, mentre dormiamo.

La pianta cosiddetta “da camera da letto” è la Sansevieria (o Sanseveria).

La pianta conosciuta per le sue proprietà curative, invece, è l’Aloe Vera. Se si è abituati ad addormentarsi con odori particolari è possibile aggiungere incensi, camomilla, menta o basilico…

Ultimo accorgimento: i quadri alle pareti. Sono aboliti gli specchi orientati verso il letto e le foto o dipinti che guardano direttamente l’osservatore.

Niente occhi su chi dorme!

Cos’altro non va in camera da letto? Niente Libri, forse solo qualcuno sul comodino per chi solitamente legge prima di addormentarsi. Niente prese elettriche o dispositivi elettronici in carica, specialmente sul comodino, accanto a chi dorme. Niente disordine e niente colori decisi; meglio colori tenui e pastello per sentirsi tutt’uno con la natura.

Ecco il risultato della camera da letto. Che ne pensate? Vi sentite già più rilassati?


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